L’allenatore della Sampdoria ha parlato della partita contro il Milan di lunedì sera, ecco che cosa ha detto Roberto D’Aversa
Roberto D’Aversa all’esordio da allenatore della Sampdoria. Il nuovo tecnico blucerchiato è pronto per l’inizio della nuova stagione. Raccolto il testimone da Claudio Ranieri adesso sarà il campo a parlare, lunedì sera a Marassi arriva il Milan di Pioli. Partenza difficile, in salita, come ha confermato lo stesso allenatore ai giornalisti. Ecco che cosa ha detto a pochi giorni dalla prima in Serie A.
L’inizio è legato alla partita di Coppa Italia, andata in scena pochi giorni fa. Dove ha brillato Fabio Quagliarella, che ha messo a segno ‘un goal dei suoi’.
Avevo chiesto ai ragazzi di non andare oltre i 90′, per evitare poi problematiche contro il Milan in campionato. Sono soddisfatto, perché son partite delicate, se vinci è tutto scontato se le cose non vanno allora ci sono problematiche. Ci sono tanti aspetti positivi, ma anche qualcosa di negativo. Abbiamo commesso degli errori che non possiamo ripetere con il Milan, e poi dobbiamo essere bravi a concretizzare di più, non solo a creare occasioni da goal.
E proprio il Milan è nella testa del nuovo tecnico blucerchiato, che ha analizzato il match d’esordio a Marassi in questo modo.
l’inizio è in salita perché affrontiamo la seconda in classifica della passata stagione. Inoltre si sono rinforzati sul mercato. Noi dovremmo scendere in campo con voglia e determinazione. Dobbiamo fare il modo che il risultato sia differente alla fine della partita rispetto al valore delle due rose.
Chiederò ai miei ragazzi di scender in campo rispettosi dell’avversario, ma cercando di fare risultato pieno. A prescindere dall’avversario dobbiamo giocare con la giusta mentalità.
D’Aversa si è poi concentrato sul rientro di Maya Yoshida, finalmente a disposizione. Con il giapponese si completa il reparto arretrato.
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Finalmente lo abbiamo a disposizione. Lui come gli altri nazionali dimostrano il valore della rosa della Sampdoria. Dimostra anche le difficoltà nella gestione del lavoro quotidiano, partendo dai giorni di ritiro, i carichi di lavoro diversi e chi è arrivato dopo può avere difficoltà tattiche o fisiche, che però sono normali e fisiologiche. Devo dire che però lui è tornato pronto, anche per giocare dal primo minuto, perché ha giocato fino a poco. Sicuramente ha il ritmo partita. per noi è un rientro importante.
Inevitabile parlare di mercato, dato che la sessione estiva non è ancora conclusa.
Non sono la persona adatta, non sono io a cui dovete are domande di mercato. Sono Osti e Faggiano, soprattutto in contesto pre-gara, la mia testa è sulla partita di lunedì, piuttosto che al mercato.
La conclusione è tutta per i tifosi della Sampdoria, che D’Aversa non vede l’ora di avere allo stadio.
I tifosi saranno qui al campo e per noi è importante, soprattutto per il valore dell’avversario, la loro vicinanza per noi è fondamentale. Spero di rivederli tutti allo stadio perché possono darci tantissimo. Non sono un ruffiano, lo penso davvero, la Gradinata Sud spinge la squadra, lo ha sempre fatto, anche nella difficoltà.
