La prima gara casalinga della Sampdoria avrà il Pisa come visitante, ma il parere dell’Osservatorio non promette bene…
Brutte notizie sul fronte ultrà, ancora per un’altra maledetta domenica (nel nostro caso un venerdì). E di mezzo c’è ancora l’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive. Difatti, l’ultima pubblicazione riguarda le gare giudicate “a rischio” tra Serie A e Serie B, relative agli ultimi giorni del mese di agosto. E nel rapporto – strano ma vero – ci siamo ancora una volta noi.
Oggetto dell’informe: l’incontro tra Sampdoria e Pisa in programma venerdì 25 agosto. Secondo l’Osservatorio la partita è a rischio, e come per quanto riguarda il caso di Terni nei confronti dei tifosi del Doria il consiglio è quello vendere dei tagliandi “per i residenti nella Regione Toscana esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva del Pisa Sporting Club”.
Sampdoria-Pisa, l’Osservatorio prevede misure restrittive per i pisani
Verso Sampdoria-Pisa, nuovo divieto da parte dell’Osservatorio
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Insomma, ci risiamo. Ma stavolta la misura colpisce i tifosi del Pisa e non noi. Almeno. Ci sarà una trasferta con meno tifosi del previsto e lontanissima dagli oltre cinque mila che si recarono a Genova lo scorso anno per Genoa-Pisa. Tutti i gruppi organizzati della Curva Nord del Pisa hanno già disdetto, così come il gruppo della Gradinata 1909 che ha già annullato il pullman in prenotazione.
Serve la tessera del tifoso. Lo scorso anno i sottoscrittori della tessera del Pisa si attestarono sulle 300 adesioni circa, mentre la trasferta più numerosa in condizioni di restrizioni fu quella di Como, con 120 tifosi al seguito. Le autorità si aspettano un flusso di massimo 500-800 tifosi. Buon per la Sampdoria, che si vedrà un Luigi Ferraris quasi internamente colorato di blucerchiato.