Fabio Grosso rifiutò l’offerta della Sampdoria un anno, dal mancato arrivo a Genova all’approdo al Sassuolo lanciato verso la Serie A…
La Sampdoria lavora a Bogliasco per affrontare al meglio delle proprie possibilità il Sassuolo, i blucerchiati sono consapevoli di aver perso troppi punti per strada, Ma sanno anche che il campionato di Serie B permette incredibili rimonte, quello che però dovrà essere chiaro a tutti è che da qui in poi sarà solo la continuità a far raggiungere l’obiettivo play-off.
Il prossimo avversario dei blucerchiati sarà Fabio Grosso, il quale era in trattativa con la Sampdoria per la panchina ma che poi scelse di non accettare la corte di Matteo Manfredi. I fatti dicono che ha avuto ragione. Aspettando è arrivata l’opportunità del Sassuolo, candidato a, non solo tornare in Serie A, ma a vincere la cadetteria.
C’era un accordo, verbale, ma poi al momento di mettere nero su bianco è saltato tutto
Verso Sampdoria-Sassuolo, Fabio Grosso si gioca la Serie A dopo aver rifiutato Genova
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Era il giugno del 2023 e tra la Sampdoria e Fabio Grosso c’era un’intesa su un contratto biennale, più un’opzione per la terza stagione. Comunione di intenti sullo stipendio, sullo staff e anche sulle clausole legate al conseguimento di risultati sportivi, in primis la promozione. Quello che chiedeva il tecnico era avere rassicurazioni tecniche: ossia una squadra da promozione. Evidentemente è proprio quello che hanno fatto saltare il banco.
Il 3 giugno 2024 (quasi un anno dopo) ha firmato per il Sassuolo, e da allora la formazione neroverde viaggia spedita verso il ritorno in Serie A dopo solo un anno di Purgatorio in cadetteria. Quelli che erano i piani della Sampdoria di due anni fa, è chiaro che le rassicurazioni chieste alla proprietà blucerchiata non potevano essere esaudite mentre a Reggio Emilia oltre alle parole hanno portato anche i fatti.