La Sampdoria vorrebbe contare sull’apporto dei propri tifosi per la sfida contro il Sassuolo ma il dato sui biglietti è preoccupante e il Ferraris si appresa a vivere una nuova sfida con poche presenze sugli spalti
Appena arrivato a Bogliasco per dirigere il suo primo allenamento della sua seconda avventura sulla panchina blucerchiata, Marco Giampaolo aveva rivolto un appello ai tifosi della Sampdoria affinché tornassero a riempiere – secondo la percentuale massima prevista dalle normative in materia sanitaria e di contenimento del Covid-19 – lo stadio di Marassi.
Un messaggio che, almeno per il momento, sembrerebbe esser “caduto nel vuoto”. A pochi giorni dalla sfida contro i neroverdi, il Luigi Ferraris è ancora semi deserto con davvero pochi biglietti venduti. Secondo quanto riportato dal quotidiano genovese, Il Secolo XIX, sono infatti solo 1850 i tagliandi staccati. Quasi tutti in Gradinata Sud – 1400.
Verso Sampdoria-Sassuolo, il Ferraris resta ancora vuoto: pochi i biglietti venduti. Il dato

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Nonostante il prezzo dei biglietti sia assolutamente “popolare” così come richiesto per lungo periodo e a gran voce dai tifosi, fatica a riempirsi lo stadio Luigi Ferraris per la gara di domenica alle 15 quando la Sampdoria di Marco Giampaolo ospiterà il Sassuolo.
Per il ritorno a casa del tecnico blucerchiato, che nella sua prima avventura in blucerchiato aveva fatto del campo di casa un vero e proprio fortino, al momento sono stati venduti meno di 2mila biglietti per un appuntamento che segna anche la fine del tetto massimo delle presenze con la Lega Serie A che riporta gli impianti al 50% della capienza totale.
Ci sarà tempo fino al giorno della partita per acquistare il tagliando, sia online che al SampCity, per la prima casalinga del “Giampaolo-bis”. Una sfida che mette in palio punti importanti in chiave salvezza. Contro il Sassuolo la Sampdoria cerca anche il primo risultato utile di un 2022 difficile iniziato e proseguito con sole sconfitte.