Il centrocampista del Milan, Tiemoué Bakayoko viene fermato dalla polizia a Milano che gli punta la pistola. Poi le scuse…
Povero Tiemoué Bakayoko. Fermato dalla polizia e trattato come un delinquente. È successo a Milano, in zona Garibaldi, vicinissimo a Corso Como. Il centrocampista del Milan è stato fermato mentre viaggiava a bordo del suo Suv, un Bmw X6.
Ancora sconosciute le ragioni del fermo da parte degli agenti della polizia in pattuglia ma come testimonia il video girato da due ragazzi, che lo hanno reso immediatamente virale, Bakayoko non sarebbe stato riconosciuto dagli agenti.
Le immagini mostrano Bakayoko fatto appoggiare con le mani alla volante mentre l’agente esegue la perquisizione. Nel frattempo una collega punta la pistola nell’abitacolo dove probabilmente c’è un amico del giocatore ex Chelsea.
Un controllo fino bene per fortuna di Tiemouè quando un altro agente accorso riconosce il giocatore e comunica al suo collega l’equivoco. La faccia dell’agente in questione racconta il suo imbarazzo…
La polizia ferma Tiemoué Bakayoko, il Milan lo vuole far andare…
VIDEO Milan, pistola della polizia puntata a Tiemoué Bakayoko
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Non proprio il miglior ricordo finale per Bakayoko che il Milan vorrebbe restituire al Chelsea dopo una stagione completamente da dimenticare. Il centrocampista francese, alla sua seconda esperienza a Milano, nelle prime amichevoli estive, ha dimostrato ancora di essere lontano dalla migliore condizione ed un corpo estraneo rispetto agli schemi di Pioli.