Verso Roma-Sampdoria, la vittoria contro il Verona ha ridato fiducia al gruppo. E Stankovic lotta a petto in fuori insieme ai tifosi
Torna il campionato e la Sampdoria riprende da dove aveva interrotto, ovvero quella vittoria importantissima in casa contro la rivale Hellas Verona. Un successo che ha riacceso le flebili speranze e che ha alleggerito le spalle della squadra, riportando entusiasmo. Se n’è accorto Dejan Stankovic, che nelle due settimane di sosta per le Nazionali ha visto i suoi ragazzi più riposati (Roma-Sampdoria, Stankovic: la sosta ci ha fatto bene. Infortunati? Decido oggi) e più fiduciosi.
E’ con questo spirito che il tecnico blucerchiato vuole che i suoi calciatori affrontino anche la partita contro la Roma. Alla vigilia della gara dell’Olimpico, Stankovic rinnova il diktat di giocasela con tutti, come era successo ad esempio con la Juventus, quando gli episodi hanno condannato la Sampdoria:
La vittoria contro il Verona ci ha dato la carica di lavorare bene, di tenere il morale alto, di tornare dopo la sosta con quell’entusiasmo che si è visto negli allenamenti. Proviamo a giocarcela con tutti, anche nel primo tempo a Torino contro una squadra che per punti guadagnati è seconda in classifica. Poi ci sono stati episodi che ci hanno penalizzato ma non ci siamo buttati giù. Anzi, abbiamo risposto alla grande la partita dopo.
Verso Roma-Sampdoria, Stankovic: “Noi e i tifosi un blocco unico. Lottiamo a petto in fuori come loro”
VIDEO – Verso Roma-Sampdoria, Stankovic: coraggio e petto in fuori…
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La Sampdoria ora dovrà mettere in campo contro la Roma quell’entusiasmo ritrovato, con coraggio e a petto in fuori. Quello che hanno mostrato i tifosi, che Stankovic è tornato ad esaltare perché emblema di questa stagione travagliata dei blucerchiati. Come loro, anche i ragazzi dovranno continuare a lottare fino alla fine:
Anche noi cercheremo di essere organizzati, allo stesso modo e momento pericolosi ma equilibrati. Io mi fido dei miei ragazzi, ciecamente, stanno dando tutti loro stessi e non voglio ripetermi. Siamo un blocco insieme alla tifoseria che è esempio di questo momento, un modello di come si sta dietro alla squadra soprattutto quando riconosci i momento di difficoltà, è facile esaltare tutti quando le cose vanno bene. Ma quando un tifoso capisce che le cose non stanno andando bene mettono il petto in fuori come i nostri ragazzi in campo