Si è presentato ai tifosi della Sampdoria, Filip Djuricic, ha parlato del suo rapporto con Giampaolo e non solo. Le parole del serbo
Ha riabbracciato il blucerchiato dopo 4 anni, passati tra Benevento e Sassuolo. Torna da svincolato a Genova e ritrova anche Marco Giampaolo, l’allenatore con cui Filip Djuricic ha lavorato per un anno e mezzo proprio a Bogliasco.
Il nuovo acquisto del club di Corte Lambruschini, il secondo di questa sessione estiva di calciomercato, ha parlato ai media della Sampdoria.
Sono molto emozionato, non pensavo di poter tornare a vestire la maglia più bella del mondo. Ma il calcio è bello pure per questo. Se sono contento? Certo, quando ho saputo dell’offerta ho detto che subito che sarei tornato. Voglio lasciare un’immagine migliore, rispetto a quella del passato. Sono pronto a voltare pagina, ci divertiremo tanto.
Sampdoria, le prima parole di Filip Djuricic
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Poi il calciatore ha risposto alla domanda sulle offerte ricevuto dopo la fine della sua avventura con il Sassuolo.
Sì avevo altre offerte, ma quando mi ha chiamato il direttore Faggiano non è stato così difficile accettare. La Sampdoria è unica, ho avuto difficoltà ad andarmene anni fa, per me tornare è stata una decisione semplice. I tifosi? Sono meravigliosi, come lo stadio che ha un’anima diversa rispetto agli altri.
Poi è stato il turno del rapporto con Marco Giampaolo, che come detto ha già allenato in carriera il serbo e proprio a Genova.
Ero giovane, era la mia prima esperienza in Italia e ho sbagliato tante volte. Ora sono più calmo, ho giocato cento partite nel Sassuolo e sono diverso. Il rapporto con lui è ottimo, prima di accettare abbiamo parlato. Questa è una situazione molto diversa, ho sempre avuto rispetto per la sua idea di calcio.
La conclusione è per i suoi compagni di squadra, alcuni dei quali il serbo già conosce.
Conosco già alcuni giocatori come Bereszynski, Verre, Murru, Quagliarella. Con Caputo ho parlato, abbiamo giocato insieme con il Sassuolo, spero di ripetere con lui le stesse cose che abbiamo fatto lì.