Sampdoria, prima della partita col Lecco il commovente saluto della Sud e di tutto il Ferraris a Fabio Quagliarella, con la consegna della maglia speciale da parte di Matteo Manfredi
“C’è solo un capitano“, “Quagliarella alè alè”, “Quagliarella uno di noi“. Era da tempo che non si sentiva più il Luigi Ferraris blucerchiato, trascinato dalla Sud, cantare questi cori verso il suo attaccante, il trascinatore, il numero 27 con la fascia al braccio e 106 goal segnati con la maglia della Sampdoria (quarto miglior marcatore della storia del club), come ha ricordato uno striscione apparso nella gradinata cuore del tifo sampdoriano.
Fabio Quagliarella è tornato di nuovo al Ferraris, dopo esserci già stato col Catanzaro. Questa volta però per un motivo speciale: la celebrazione dell’amore e della gratitudine verso di lui della Sampdoria e dei tifosi. E’ cominciata con la consegna, da parte dell’azionista di riferimento Matteo Manfredi, di una maglia celebrativa, quella 27 che ha indossato per ben 8 anni e che ha onorato fino all’ultima goccia di sudore.
Un piccolo fuori programma, poi, con l’abbraccio di un grande amico come Nicola Ravaglia, che ha avuto il piacere di rivedere Fabio al Ferraris. Segno che l’affetto stava per prendere il sopravvento sul programma studiato.
Sampdoria, l’abbraccio del Ferraris per Quagliarella
VIDEO – Sampdoria, tutto il Luigi Ferraris in piedi per Fabio Quagliarella
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Dopo la consegna della maglia, infatti, le emozioni hanno preso il sopravvento. Quagliarella ha cominciato a fare un giro di campo molto lentamente, come se volesse salutare a uno a uno tutti i tifosi della Sampdoria che lo acclamavano. Si è fermato tanto ad applaudire la Sud che applaudiva lui, una reciprocità di sentimenti che c’è sempre stata.
Qualche lacrima di commozione per l’ex capitano blucerchiato, che poi ha completato il giro salutando anche i distinti e la Gradinata Nord. Anche da lì è comparso lo striscione “Grazie di tutto Fabio”. Senza troppi giri di parole, gratitudine sincera e intensa. Anche dal settore ospiti qualcuno gli ha rivolto un saluto, un attestato di stima, per un giocatore che, al di là dei colori, ha fatto la storia del calcio italiano.
VIDEO – Sampdoria, tutto il Luigi Ferraris in piedi per Fabio Quagliarella
La Sampdoria ha salutato così Quagliarella. Come meritava. Come era accaduto al Maradona di Napoli l’ultima dello scorso campionato. Al Ferraris c’era già stato il giro di lacrime, di ringraziamenti, però c’era sempre quel sentore che Fabio potesse ancora rimanere un anno. Soprattutto perché lo voleva. Ma poi la storia ha scritto una pagina diversa. E il Capitano, con la C maiuscola, oggi ha scritto il suo finale di uno dei capitoli più lunghi e belli, nell’attesa di incominciarne un altro.