In Inghilterra c’è un Wag Gate, c’è la signora Rooney che accusa la collega Vardy: “Vendeva le mie foto ai tabloid”. Una lite finita in tribunale…
Iniziamo a ricordare cosa significa Wag. In inglese sta per Wives and Girlfriends, mogli e fidanzate: è la compagna di un calciatore che diventa poi famosa sulla scorta della notorietà del marito. Il termine, coniato dai tabloid, si usa dai primi anni Duemila. La prima? Victoria Beckman
Un termine utlizzato anche in Italia, continunamente in Premier League. Questa è la storia che vede protagonista Rebekah Vardy, moglie dell’attaccante del Leicester Jamie Vardy, e Coleen Rooney, moglie di Wayne Rooney, oggi attaccante di una squadra di seconda divisione, il Derby Country.
Il caso che riguarda le due signore inizia a ottobre 2019. Secondo Coleen il suo account Instagram viene regolarmente saccheggiato dal Sun, che ne riprende le stories destinate a un’audience ristretta di amici.
Chi passa le notizie al noto tabloid inglese? In un post su Instagram Coleen racconta come è riuscito a scoprirlo: “Per capire chi era, ho bloccato tutti gli account che mi seguivano, tranne uno. Da maggio 2019 ho postato una serie di stories false. Ho scritto che tornavo in tv e persino che il mio seminterrato si era allagato: il Sun le ha riprese tutte”. Ora, scrive, sa per certo chi gliele mandava: l’unico ac- count che poteva vederle. “Ed è l’account di………. Rebekah Vardy“.
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Wag Gate, cose è successo tra le signore Rooney e Vardy?
Dall’accusa di Mrs Rooney alla difesa di Rebekah Vardy che nega subito, che si affidati a degli avvocati per difendersi, per far sapere che ma tanta notorietà negativa le costa, scrivono i suoi avvocati, “depressione e pensieri suicidi”.
A luglio 2020 fa causa all’Alta Corte di giustizia di Londra, Tribunale che l’ordinamento britannico riserva a “casi molto importanti” di giustizia civile. La sentenza è stata rinviata a febbraio, con la speranza del giudice che le parti trovino un accordo stragiudiziale.
Gli avvocati di Coleen precisono che il dito era stato puntato “sull’account di Rebekah, e non su di lei” ma “l’utente medio di Instagram”, ha detto il giudice, non capisce questa sottigliezza, e vede Vardy come la cattiva. Il Sun non svela se la talpa sia davvero Rebekah: “Proteggiamo le fonti”. Vediamo cosa succederà a febbraio…