Maya Yoshida è solo l’ultimo dei giocatori del Giappone giunti in Italia e il secondo a vestire la magia della Sampdoria
Il Giappone è una terra affascinante, ma anche ricca di tradizione e misteri. Maya Yoshida, l’ultimo acquisto della Sampdoria, è solo l’ultimo dei giocatori nipponici arrivati a giocare in Serie A ed è il secondo a vestire la maglia più bella del mondo. Il primo fu, nel 2003, Atsushi Yanagisawa, arrivato dopo 70 reti nel Kashima Antlers e andato via dopo zero goal in 15 partite. La sua esperienza è stata un totale disastro e l’augurio, ovviamente, è che Yoshida non ripeta le gesta di quel connazionale, ma si avvicini ai nipponici che davvero hanno lasciato il segno.
LEGGI ANCHE Chi è Maya Yoshida?
Calciatori come Hidetoshi Nakata, passato tra Perugia, Parma, Bologna e Roma, dove, nel 2001, vinse anche uno scudetto. Ci sono, poi, i “milanesi” Yuto Nagatomo, 170 presenze nell’Inter, e Keisuke Honda, 11 goal in oltre novanta presenze nel Milan. A lasciare il segno in Italia ci furono anche Shunsuke Nakamura, che illuminò Reggio Calabria dal 2002 al 2005. Con la maglia del Celtic fu il primo giapponese a segnare in Champions League nel 2006, e Takayuki Morimoto. Sette anni in Italia, divisi tra Catania e Novara, in cui l’attaccante giapponese si tolse diverse soddisfazioni, tra cui segnare a squadre illustri come Juventus e Roma.
Ci sono i Nakamura, ma ci sono anche gli Ogasawara. Di chi stiamo parlando? Mitsuo Ogasawara, bandiera del Kashima Antlers in patria e meteora a Messina, dove, nella stagione 2006/07, segnò appena un goal in 6 presenze. Parlando di meteore rimane da nominare il dimenticabile Masashi Oguro, un’operazione di marketing di Cairo, che lo portò a Torino, dove chiuse senza neanche un goal.
LEGGI ANCHE Colpo in difesa: arriva Yoshida!
Dulcis in fundo il pioniere dei giapponesi in Italia, il “nonno” del calcio mondiale: Kazuyoshi Miura. Ancora in attività nonostante i 52 anni, passò da Genova, sponda rossoblù, nel 1994. Un solo goal in 21 gare nel derby vinto, però, dalla Sampdoria per 3-2…