Jindong Zhang ha messo in vendita il club Jiangsu, sommerso dai debiti, a un centesimo: l’Inter guarda con preoccupazione alla Cina
Le notizie che arrivano dalla Cina spaventano l’Inter. La famiglia Zhang, infatti, dopo aver messo in vendita il club nerazzurro, ha fatto lo stesso con lo Jiansgu. Tuttavia, in questo caso, la situazione è ancora più preoccupante.
Il gruppo Suning, dopo aver acquistato la società cinese nel 2015 per 75 milioni di euro e averla condotta al titolo, deve liberarsene. La squadra, infatti, non rientra nelle attività rilevanti quelle che, come affermato da Jindong Zhang, verranno tagliate. E il taglio in questo caso nasconde molto altro.
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Lo Jiangsu FC, stando a quanto riporta il portale cinese Titan Sport, sarebbe in vendita alla cifra simbolica di un penny, un centesimo. Una cifra irrisoria che nasconde, però, i debiti che chi compra dovrà accollarsi. E che ammontano a 500 milioni di Yuan, ovvero sia 63,77 milioni di euro, quasi tutti stipendi non ancora pagati.
Nel caso in cui non dovesse trovarsi un acquirente lo scenario sarebbe quello di uno scioglimento del club. Scenario che fa paura e che non è lo stesso, assolutamente, che si prospetta per l’Inter. Certo è che, nonostante le rassicurazioni che arrivano da Nanchino, la situazione Inter-Suning assume contorni sempre più misteriosi.